Arte Topiaria / Ars topiaria

Cupressus Arte Topiaria

La topiaria, e’ l’arte di potare le siepi o le chiome degli alberi, creando figure ed effetti particolari al fine di dare loro una forma geometrica , diversa da quella naturalmente assunta dalla pianta, per scopi ornamentali. Nell’ antica Grecia la “topia” e’ una figurazione dipinta di un giardino ideale che deve essere imitato.
I primi scritti riguardanti la topiaria sono di epoca romana. Plinio il Vecchio attribuisce la scoperta di quest’ arte a Mattius amico dell’ imperatore Augusto  (tra il 38 a.C. ed il 14 d.C.), ma e’ certo che essa fosse gia’ nota alle piu’ antiche popolazioni mediterranee ed asiatiche.

Comunque, a prescindere dalle sue origini, alla fine del primo secolo d.C. la topiaria era comunemente in uso per abbellire i giardini di coloro che appartenevano alle classi agiate.
Plinio il Giovane nelle “Lettere” descrive i giardini della sua villa in Toscana con siepi di bosso a figure varie, tra cui quelle di animali, di lettere dell’ alfabeto, di obelischi. Con l’espansione dell’impero, nelle nuove regioni conquistate i romani costruivano ville e palazzi ad imitazione di quelli lasciati in patria, con conseguente introduzione di sculture verdi piu’ o meno complesse.

Cupressus Arte Topiaria

L’ Ars topiaria e’ impiegata nella formazioni di parterres tipici dei giardini costruiti tra il sedicesimo ed il diciottesimo secolo , dove basse siepi di bosso disegnano in modo piu’ o meno complesso settori riempiti da piante fiorite, a formare una sorta di arazzo vegetale appezzabile soprattutto se visibile da un luogo sopraelevato.
Quest’ arte si espande in Francia, nei paesi del centro Europa, ed in Gran Bretagna dove oggi c’e’ un rinnovato interesse che si esprime soprattutto con figure in vaso, ideale per abbellire giardini, porticati e terrazze.
Un’ accorto utilizzo di siepi, bordure e sculture vegetali  consente di sfruttare al meglio gli spazi dei giardini e con poco ingombro, creare interessanti giochi prospettici e avere un forte impatto architettonico e decorativo.
In vaso le piante maggiormente utilizzate sono il bosso, il cipresso ed il ligustro, coltivati in terriccio fertile reso poroso dall’ aggiunta di pozzolana, lapillo o argilla espansa.
Le piante, utilizzate per creare varie sculture vegetali, vengono fatte crescere a volte con appositi supporti metallici per guidarle verso la forma definitiva e richiedono un’ elevata manutenzione dovuta ai numerosi interventi sui nuovi rami, per mantenere la forma scelta.

Imparare a mantenere scolpita una forma vegetale non e’ un’ arte impossibile; l’importante e’ acquistare piante gia’ formate, sane e robuste. L’ altra cosa importante e’ di tenere sotto controllo la crescita della vegetazione che andra’ cimata e spuntata, piu’ volte all’ anno, sia con le cesoie che con il semplice gesto di pizzicatura con la punta delle dita.
L’ arte topiaria che noi proponiamo oggi ai nostri clienti, rappresenta il felice matrimonio tra il senso artistico e scultoreo dei toscani ed il vivaismo pistoiese.